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Danza.
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N. 54
Società di Danza
www.societadidanza.it
1 - 7 Dicembre 2003
Questa settimana si danza a
Lunedì: S. Lazzaro, Pontedera
Martedì: Casalecchio, Modena
Mercoledì: Bologna
Giovedì: Castelfranco, Ferrara, Livorno
Venerdì: Faenza, Pisa
Sabato:
Domenica: Roma
Le prossime Feste
Bologna
Gran Ballo in Sala Farnese
Piazza Maggiore 6
sabato 13 dicembre 2003
ore 19
Programma Danze
1 Valzer Spagnolo
2 The Bob of Fettercairn
3 Quadriglia Schiutzen
4 Valzer libero
5 Polka Arabella
6 Mazurka Cuore di Donna
7 Follow me Home
8 Valzer Note di Vita Quotidiana
9 Come Ashore Jolly Tar
10 Valzer Flammen
11 Quadriglia I Dioscuri
12 Hollin Buss
13 Mazurka Lo Sberleffo
14 Valzer Libero
15 Quadriglia Notte a Venezia
16 Mairi's Wedding
17 Valzer Maschere Segrete
18 Galop
Informazioni:
0151.373102 info@societadidanza.bo.it
Tè Danzante di Natale
Pisa
20 dicembre 2003
Royal Victoria Hotel
Lungarno Pacinotti 12
La storia
Il Valzer
7. Il Valzer nelle quadriglie di Barclay Dun.
Il maestro scozzese Barclay Dun pubblicò nel 1818 a Edinburgh un volumetto dal titolo A Translation of nine of the most fashionable Quadrilles, consisting of fifty french country dances, as performed in England and Scotland (Una traduzione di nove delle Quadriglie più alla moda, consistenti in cinquanta contraddanze francesi, come danzate in Inghilterra e Scozia). È un libro molto utile per comprendere le differenze di stile e di esecuzione tra quadriglia, Scottish e English country dance, ma il motivo per cui ci interessa adesso è l'uso del valzer nella quadriglia. Nella terza quadriglia presentata da Dun, la seconda figura si chiama "La Valse en Cotillon" ed effettivamente la sua realizzazione implica l'uso del pas de valse, eseguito sia girando in assolo che come passo di spostamento in linea retta, sia come giro di valzer in coppia chiusa. La figura non è complessa (traduzione e ricostruzione mia):
"1-4 Le quattro D mezza stella, mentre i C ruotano verso ds in pas de valse. 5-8 Ritrovandosi nella posizione opposta le D set al parner. 9-16 Le coppie chiudono l'abbraccio e tornano al posto girando in valzer. 17-24 Il I C e la D vis-ˆ-vis avanzano e indietreggiano. 25-32 Gli stessi attraversano in pas de valse e set. 33-40 Gli stessi riattraversano, set al partner e giro con essi. 41-44 Tutti set al coté. 45-48 Tutti giro col partner. Si ripete, sì che tutti danzino le figure."
L'inserimento del passo del valzer lo ritroviamo anche nella quinta parte della stessa quadriglia, la D'Egville, nella quale abbiamo il "quick waltz step"(è forse il passo del terzo valzer francese descritto da Wilson?). Il volumetto di Barclay Dun ci comunica che il valzer iniziò a penetrare e viaggiare attraverso le sale da ballo anche utilizzando il comodo mezzo della quadriglia e della contraddanza. Inserire una danza nuova nella forma della danza antica poteva essere per i maestri il modo più comodo per aggirare l'ostacolo dei conservatori più intransigenti e andare incontro al desiderio dei giovani e dei sostenitori del valzer. Fu questo un modo in cui il valzer si impose nella società europea. Notiamo anche che Dun traducendo ed importando ciò che era stato sperimentato dai maestri parigini contribuiva alla diffusione in Scozia della cultura europea di danza, dimostrando il valore dei maestri di danza nel creare una cultura che superasse le barriere nazionali e i particolarismi regionali.
continua...
Fabio
III Mostra Fotografica
Il Circolo Pisano della Società di Danza organizza la III Mostra Fotografica a Pisa presso
il Royal Victoria Hotel in occasione del Tè danzante di Natale
il 20 Dicembre 2003 dalle ore 18,00
Regolamento.
La mostra è aperta a tutti coloro che posseggono foto relative alla nostra attività. Il tema deve riguardare l'attività della Società di Danza nel suo complesso. Le stampe dovranno avere il lato maggiore compreso fra i 30 e 40 cm. o su formato A4, incluso il cartoncino su cui dovranno essere montate. Sul retro dovrà essere indicato: a) Nome e Cognome dell'autore (se conosciuto); b) Nome e Cognome del proprietario; c) Titolo dell'opera; d) Anno di realizzazione. La loro consegna dovrà avvenire entro un'ora prima dell'inizio della festa
ad Andrea Lepri (e-mail 05044247@iol.it, tel. 050 44247). Ogni proprietario/autore è responsabile del contenuto delle foto presentate e ne autorizza la pubblicazione senza scopo di lucro. Pur assicurando la massima cura nell'allestimento della mostra, gli organizzatori declinano ogni responsabilità per eventuali smarrimenti, furti, danneggiamenti. Tutti i presenti al Tè Danzante potranno votare la foto migliore per l'assegnazione di un premio simbolico. Sono previste due categorie di fotografie: I) la foto migliore, II) la foto più simpatica. Chi volesse partecipare alla mostra può contattare il Circolo Pisano per telefono e/o e-mail per concordare le modalità di invio delle foto.
Stages
XII Seminario Pasquale di Danze Sociali di Tradizione Europea
9- 12 aprile 2004 Busana (Reggio Emilia)
Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano
Tre giorni di vita comunitaria e danza
Direzione: Fabio Mòllica
Insegnanti: Simonetta Balsamo, Alessia Branchi, Assunta Fanuli, Fabio Mòllica
Il tradizionale Seminario Pasquale della Società di Danza anche quest'anno si terrà a Busana (Re). Immersi nel verde dei boschi del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, meglio conosciuto come Parco del Gigante, saremo ospitati presso Il Castagno, comodo ed accogliente albergo nel quale svolgeremo anche le lezioni di danza. La cucina, basata su prodotti locali è fedele alla migliore tradizione emiliana. In uno splendido scenario naturale, avremo la possibilità di trascorrere alcuni giorni di vita comunitaria, approfondendo le tematiche teorico-pratiche della nostra idea di danza. Si studieranno danze sociali del XIX secolo: Valzer, Quadriglie, Polke, Mazurke e Scottish Country Dance. Le classi saranno suddivise in livelli e le lezioni si terranno sia il mattino che il pomeriggio. Le serate saranno dedicate agli approfondimenti teorici.
Alloggio - vitto - costi
Camere da 2 a 4 persone presso l'albergo Il Castagno, riscaldamento e biancheria da letto inclusi.
Il costo complessivo è di 200 euro, comprendente stage e pensione completa (bevande incluse)
dalla cena di venerdì fino al pranzo di lunedì. Per chi desiderasse la camera
singola il costo complessivo è di 240 euro. Informazioni di carattere logistico è
possibile trovarle nel sito web della Società di Danza o riceverle con espressa richiesta. La scheda di iscrizione dovrà pervenire presso la Società di Danza, via Cavallerini 6, 41100 Modena, entro e il 15 marzo 2003. La prenotazione è valida solo al ricevimento di una caparra di 50 euro. Il saldo della spesa prevista deve avvenire il giorno di arrivo.
I Libri della
Società di Danza
1. Fabio Mòllica, La Danza di
Società nell'Italia dell'800, Bologna, Società di Danza, 1995.
2. Fabio Mòllica, Tre secoli di
danza in collegio italiano. Il Collegio San Carlo di Modena 1626-1921,
Bologna, Società di Danza, 2000.
3. Aspetti della cultura di danza
nell'Europa del Settecento, Atti del convegno Bologna e la cultura europea
di danza nel Settecento Bologna 2-4 giugno 2000, a cura di F.Mòllica, Bologna,
Società di Danza, 2001
4. Fabio Mòllica, Danza di
Società di tradizione europea. Un Sistema, Modena, Società di Danza,
2002.
I Quaderni
1. Alessia Branchi, Tradizione e
Innovazione nella Scottish Country, 1999.
2. Simonetta Balsamo, Diagrammi di danza, 2003.